domenica 1 settembre 2019

ANDREA CANEVARO A CON-VIVERE! CARRARA (MS)

con-vivere Carrara festival
🔸 A N D R E A C A N E V A R O🔸
🔸Chi è? Fin dagli anni settanta è impegnato sul fronte dell’inclusione sociale, con particolare attenzione all’ambito della disabilità e dell’handicap. È ritenuto il padre della pedagogia speciale in Italia, disciplina che lui stesso ha contribuito ad implementare e diffondere nel Paese.
🔸Di cosa ci parla: Educarsi a convivere guidati da Gimmy dalle braccia lunghe
🔸Quando? Venerdì 6 settembre - Ore 21.00
🔸Dove? Sala del Campionario dei Marmi - Accademia di Belle Arti
In collaborazione con Centro Documentazione Handicap Carrara
❗️Per maggiori informazioni: http://www.con-vivere.it/2019/
#convivere2019

lunedì 15 luglio 2019

Chiesa del Carmine


Tra gli eventi massesi (sabato e domenica), è aperta la chiesa del Carmine sulla Piastronata che va al Castello Malaspina.Una delle chiese più antiche da visitare e con una storia da conoscere...




domenica 30 giugno 2019

QUESTIONARIO SU FAKES NEWS


QUESTIONARIO REALIZZATO DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI MILANO-BICOCCA
E RVOLTO AI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I E II GRADO

L’Università degli Studi Milano-Bicocca è attualmente impegnata in una ricerca innovativa sulle Fakes News all’interno degli ambienti scolastici. Questo studio può migliorare i percorsi di apprendimento e al contempo la comprensione sull’influenza delle TIC. Il sondaggio consentirà inoltre di mettere a punto interventi a favore degli insegnanti per sostenerli nel lavoro d’aula ed evitare il rischio di aumentare la distanza emotiva e razionale dai loro alunni.  
Per questo motivo La invitiamo caldamente e cortesemente a prendere parte alla ricerca compilando il questionario on-line al fine di costruire specifici percorsi di formazione aderenti ai bisogni reali dei docenti. Grazie!

sabato 4 maggio 2019

"APERTI PER VOI" A MASSA CARRARA



IL 18 Giugno il TCI farà l'evento Aperti sotto le stelle, terremo aperta la Chiesa del Carmine dalle 18. alle 22.00. In parallelo Davide Lambruschi, guiderà una passeggiata che parte dal Duomo alle quindici, che toccherà poi il museo Diocesano e la Chiesa del Carmine verso le 19,00. Poi per chi vuole la passeggiata, prosegue per il castello. Chi si offre come volontario per l'apertura?

venerdì 19 aprile 2019

JASMINE E LA NONNA di Lucia Torti e Silvia Oriana Colombo (Albe Edizioni, 2019)


Belle descrizioni e immagini accompagnano la piacevole lettura di questo libro.
La vicenda non solo viene descritta con espressioni poetiche, ma è anche rappresentata da disegni delicati ed espressivi che mettono in risalto i momenti di vita scolastica di una bambina di origine algerina.
Le autrici del libro hanno ben evidenziato come l’integrazione possa talvolta avere sfaccettature dolorose anche quando i bambini stranieri vengono accolti a scuola con amore dai compagni e dalle insegnanti.
Jasmine sente forte dentro di sé il desiderio di sapere chi è sua nonna che conosce soltanto attraverso una foto. Le manca tanto quel rapporto fisico e affettivo che i suoi compagni hanno nei confronti delle loro nonne. Jasmine mostra una certa sofferenza interiore acuita dai resoconti degli altri bambini sulle loro nonne così presenti nella loro vita. La protagonista esprime il suo disagio con una bugia raccontando che la signora che viene a prenderla all’uscita da scuola è sua nonna quando in realtà è un’amica di famiglia.
Il libro ha però un lieto fine: il desiderio della bambina un giorno si avvera e questo evento le regalerà quella serenità interiore che tutti i bambini avrebbero diritto di avere.

Massa, 19/04/2019 Mariangela Angeloni



venerdì 15 marzo 2019

"Bambini BES, come s'impara, come s'insegna", Pietro Sacchelli e Mariangela Angeloni


La maestra Anna Augelli, già Presidente della Sez. AIMC di Massa, ha aperto l’incontro presentando alcune pubblicazioni dell’insegnante Pietro Sacchelli che da oltre trenta anni si dedica alla ricerca nell’ambito delle difficoltà di apprendimento. Dai suoi studi è scaturita una sperimentazione triennale (dal 2009 al 2012) che ha coinvolto molte docenti della scuola dell’infanzia e primaria del II Circolo Didattico di Massa tra cui la stessa Anna Augelli e Mariangela Angeloni, attuale Presidente della Sez. AIMC e Segretaria del Consiglio Regionale Toscana.
Ha preso di seguito la parola Sacchelli che si è soffermato ad analizzare le tre componenti che caratterizzano la scuola inclusiva moderna: 1) il diritto soggettivo allo studio inteso come superamento di quello oggettivo 2) il passaggio dal concetto di uguaglianza a quello di equità,        3) la realizzazione della personalizzazione e dell’individualizzazione dell’attività di studio.
Il relatore ha sottolineato l’importanza di affrontare le difficoltà di apprendimento puntando alla presa di coscienza degli elementi ontologici determinanti per il successo scolastico: il pensiero endofasico o subvocalico e le thoughts images o immagini di pensiero che sono alla base degli stili di apprendimento degli allievi. Queste due modalità di linguaggio interiore declinano la dimensione spazio-temporale che funge da collante tra i fatti esterni o fenomeni e la loro rappresentazione mentale imprimendo l’informazione nel cervello del soggetto mediante connessioni neuronali (= connettomi). Questi principi sono gli “ingredienti” base che, assemblati in modo diverso tra loro, danno luogo alle varie operazioni mentali: attenzione, riflessione, comprensione, memorizzazione, ragionamento e immaginazione. La scuola inclusiva deve sollecitare questa dimensione pedagogica rimasta fino ad oggi implicita o occulta ma la cui applicazione è fondamentale per abbattere le difficoltà di apprendimento.
Di seguito l’insegnante e formatrice di Didattica Mentalista Angeloni Mariangela ha spiegato quanto sia significativa la ricerca fenomenologica del filosofo francese Antoine de La Garanderie analizzata da P. Sacchelli nei libri “Valorizzare le differenze per una scuola inclusiva” (Ed. Unicopli, Milano 2018) e “Il pensiero e le opere di A. De La Garanderie. La pedagogia della Gestione Mentale” (Ed. LibreriaUniversitaria, Padova 2019). Il pedagogista transalpino spiega la differenza mentale tra un alunno che ha successo e uno con difficoltà di apprendimento. Se il soggetto non utilizza correttamente le evocazioni mentali in linea con il proprio stile di apprendimento è destinato a vivere l’insuccesso scolastico. Le metodologie coinvolgono l’alunno nell’ambiente scolastico di appartenenza ma nessuna di loro si occupa di sollecitare la sua dimensione mentale. La Didattica Mentalista offre l’opportunità di cambiare passo mettendo al centro dell’attività didattica e del curricolo la persona. Il dialogo pedagogico è lo strumento dialogico essenziale per individuare lo “stile di apprendimento” di ciascun alunno per poter attivare un percorso scolastico di successo.
Questa strada non è semplice ma praticabile oltre che necessaria per realizzare una scuola inclusiva perché come disse il Piccolo principe alla volpe: “Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi…
Pietro Sacchelli e Mariangela Angeloni





martedì 22 gennaio 2019

IL SOGNO: SPECCHIO EMOTIVO DEL BAMBINO



Il giorno 16 gennaio u.s., in un’assemblea gremita di insegnanti e genitori, lo psicologo e psicoterapeuta Renato Berti ha affrontato il complesso fenomeno del sogno già oggetto di studio nelle antiche civiltà mesopotamiche.
Il sonno è caratterizzato da momenti REM (Rapid Eye Movement) alternati ad altri non REM. Durante i primi il soggetto presenta dei rapidi movimenti oculari, espressione di attività onirica correlata ad aspetti anche emotivi, nei secondi invece manca la presenza del sogno.
Il Dott. Berti ha sottolineato come i sogni possano rivestire addirittura un ruolo predittivo o premonitore inviando alla persona segnali rivelatori della propria condizione psico-fisica. Essi possono anticipare, se ben interpretati, un malessere relazionale o un disagio affettivo che sfugge a un’analisi razionale.
In genere i bambini di entrambi i sessi di scuola primaria sognano elementi legati al proprio ambiente familiare. Nei ragazzi che attraversano la fase della pubertà i sogni si caratterizzano per un’aggressività maggiore nei maschi che nelle femmine. Ci sono anche sogni legati agli stati fisiologici che a volte anticipano malattie prima che esse si manifestino sul piano sintomatologico.
I genitori e gli insegnanti dovrebbero cercare di dare importanza ai sogni che possono esprimere emozioni o disagi altrimenti non emergenti. Nei bambini il sogno presenta una struttura più semplice rispetto a quello dell’adulto. In genere l’incubo notturno assume una valenza di angoscia e di sofferenza psichica che potrebbe essere indice non solo di preoccupazione interiore ma di disperazione perché il bambino ritiene irrisolvibili alcune situazioni. Ci possono essere incubi di animali feroci, di aggressione fisica, di volo o di caduta. Una tecnica utilizzata in questo caso è quella di far riflettere il soggetto sull’assurdità di certi accadimenti onirici cercando di smontarli sul piano razionale e discorsivo. I sogni si prestano anche ad alcune attività in classe, come ad esempio una loro trascrizione su un quaderno appositamente predisposto. In tal caso non bisogna enfatizzarli perché ciò potrebbe scatenare negli alunni una competizione di tipo fantastico con lo scopo di colpire l’immaginazione dei compagni.
Pietro Sacchelli.





               

venerdì 4 gennaio 2019

CORSO DI FORMAZIONE MASSA-CARRARA E MONTIGNOSO


CORSO DI FORMAZIONE MASSA-CARRARA E MONTIGNOSO
promosso e organizzato da

                                                                     
TITOLO DEL CORSO:  la valorizzazione delle differenze in classe:inclusione, personalizzazione, stili di apprendimento, metacognizione
metodo di studio. come fare?
SEDE, DURATA E COSTI DEL CORSO
Le lezioni teoriche si svolgeranno nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico “D. Zaccagna” di Carrara
Anche i laboratori avranno luogo nelle aule messe a disposizione dallo stesso Istituto. 
Il corso avrà una durata complessiva di 20 ore: 12 teoriche e 8 pratico-laboratoriali.
Il corso è rivolto agli insegnanti di tutti i gradi scolastici.
L’iscrizione al corso prevede due fasi:
1)    la preiscrizione entro il 4/02/2019 mediante compilazione del Format Google:


2)    Successivamente il docente riceverà una mail di conferma dell’attivazione del corso che sarà avviato soltanto se sarà raggiunto il numero minimo iscrizioni.
3)    Iscrizione del docente sulla piattaforma Sofia versando l’importo di 120 euro pagabili anche con la Carta Docente o tramite bollettino sul conto corrente dell’Università degli Studi di Roma Tre: IBAN IT 79 W 05034 03207 000000300011

DATE DEL CORSO
  8   Febbraio   2019   dalle   16,30   alle   19,00
15   Febbraio   2019   dalle   16,30   alle   19,00
22   Febbraio   2019   dalle   16,30   alle   19,00
  1   Marzo       2019   dalle   16,30   alle   19,00 (laboratorio)
  8   Marzo       2019   dalle   16,30   alle   19,00
15   Marzo       2019   dalle   16,30   alle   19,00  
22   Marzo       2019   dalle   16,30   alle   19,00 (laboratorio)
29   Marzo       2019   dalle   16,30   alle   19,00 (laboratorio)

DIREZIONE E RELATORI DEL CORSO
-  Prof.ssa Anna Aluffi Pentini (Professore Associato di Pedagogia Generale e Sociale
c/o Dipartimento di Scienze della Formazione – Roma Tre) – Direzione Scientifica
-  Prof. Fabio Olivieri (Dottorando di ricerca in Teoria e Ricerca, responsabile didattico
   del Master in Consulenza Pedagogica c/o Facoltà di Scienze della Formazione
   dell’Università di Roma Tre) – Direzione Organizzativa e Amministrativa
-  Prof. Pietro Sacchelli (Docente a contratto nel Master in Consulenza Pedagogica c/o Facoltà di
Scienze della Formazione dell’Università di Roma 3)
-  Staff. Didattica Mentalista (docenti formatori dei vari gradi scolastici)