“Una didattica metacognitiva deve valorizzare gli stili di apprendimento per ricalibrare il rapporto tra docente (mediatore del sapere), alunno (soggetto consapevole del processo di apprendimento) e discipline (oggetto culturale dello studio)” Pietro Sacchelli
sabato 21 dicembre 2019
venerdì 20 dicembre 2019
mercoledì 11 dicembre 2019
domenica 1 dicembre 2019
lunedì 25 novembre 2019
lunedì 11 novembre 2019
venerdì 1 novembre 2019
domenica 20 ottobre 2019
venerdì 11 ottobre 2019
lunedì 30 settembre 2019
domenica 15 settembre 2019
domenica 8 settembre 2019
domenica 1 settembre 2019
ANDREA CANEVARO A CON-VIVERE! CARRARA (MS)
con-vivere Carrara festival
🔸 A N D R E A C A N E V A R O🔸
🔸Chi è? Fin dagli anni settanta è impegnato sul fronte dell’inclusione sociale, con particolare attenzione all’ambito della disabilità e dell’handicap. È ritenuto il padre della pedagogia speciale in Italia, disciplina che lui stesso ha contribuito ad implementare e diffondere nel Paese.
🔸Di cosa ci parla: Educarsi a convivere guidati da Gimmy dalle braccia lunghe
🔸Quando? Venerdì 6 settembre - Ore 21.00
🔸Dove? Sala del Campionario dei Marmi - Accademia di Belle Arti
In collaborazione con Centro Documentazione Handicap Carrara
🔸Dove? Sala del Campionario dei Marmi - Accademia di Belle Arti
In collaborazione con Centro Documentazione Handicap Carrara
lunedì 15 luglio 2019
Chiesa del Carmine
Tra gli eventi massesi (sabato e domenica), è aperta la chiesa del Carmine sulla Piastronata che va al Castello Malaspina.Una delle chiese più antiche da visitare e con una storia da conoscere...
sabato 13 luglio 2019
venerdì 12 luglio 2019
domenica 30 giugno 2019
QUESTIONARIO SU FAKES NEWS
QUESTIONARIO
REALIZZATO DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI MILANO-BICOCCA
E RVOLTO
AI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I E II GRADO
L’Università
degli Studi Milano-Bicocca è attualmente impegnata in una ricerca innovativa sulle
Fakes News all’interno degli ambienti scolastici. Questo studio può migliorare
i percorsi di apprendimento e al contempo la comprensione sull’influenza delle
TIC. Il sondaggio consentirà inoltre di mettere a punto interventi a favore degli
insegnanti per sostenerli nel lavoro d’aula ed evitare il rischio di aumentare
la distanza emotiva e razionale dai loro alunni.
Per questo motivo La invitiamo caldamente e cortesemente a prendere parte
alla ricerca compilando il questionario on-line al fine di costruire specifici
percorsi di formazione aderenti ai bisogni reali dei docenti. Grazie!
giovedì 27 giugno 2019
sabato 4 maggio 2019
"APERTI PER VOI" A MASSA CARRARA
IL 18 Giugno il TCI farà l'evento Aperti sotto le stelle, terremo aperta la Chiesa del Carmine dalle 18. alle 22.00. In parallelo Davide Lambruschi, guiderà una passeggiata che parte dal Duomo alle quindici, che toccherà poi il museo Diocesano e la Chiesa del Carmine verso le 19,00. Poi per chi vuole la passeggiata, prosegue per il castello. Chi si offre come volontario per l'apertura?
venerdì 19 aprile 2019
JASMINE E LA NONNA di Lucia Torti e Silvia Oriana Colombo (Albe Edizioni, 2019)
Belle descrizioni e immagini accompagnano
la piacevole lettura di questo libro.
La vicenda non solo viene descritta con espressioni poetiche, ma è anche rappresentata da
disegni delicati ed espressivi che mettono in risalto i
momenti di vita scolastica
di una bambina di origine algerina.
Le autrici del
libro hanno ben evidenziato come l’integrazione possa talvolta avere sfaccettature
dolorose anche quando i bambini stranieri vengono accolti a scuola con amore
dai compagni e dalle insegnanti.
Jasmine sente forte dentro di sé il desiderio
di sapere chi è sua nonna che conosce soltanto attraverso una foto. Le manca tanto
quel rapporto fisico e affettivo che i suoi compagni hanno nei confronti delle
loro nonne. Jasmine mostra una certa sofferenza interiore acuita dai resoconti
degli altri bambini sulle loro nonne così presenti
nella loro vita. La protagonista esprime il suo disagio con una
bugia raccontando
che la signora che viene a prenderla all’uscita da scuola è sua nonna quando in realtà è un’amica di famiglia.
Il libro ha però un lieto fine: il desiderio
della bambina un giorno si avvera e questo evento le regalerà quella serenità interiore
che tutti i bambini avrebbero diritto di avere.
Massa,
19/04/2019 Mariangela Angeloni
sabato 6 aprile 2019
venerdì 15 marzo 2019
"Bambini BES, come s'impara, come s'insegna", Pietro Sacchelli e Mariangela Angeloni
La maestra Anna Augelli, già Presidente della Sez. AIMC di Massa, ha
aperto l’incontro presentando alcune pubblicazioni dell’insegnante Pietro
Sacchelli che da oltre trenta anni si dedica alla ricerca nell’ambito delle
difficoltà di apprendimento. Dai suoi studi è scaturita una sperimentazione
triennale (dal 2009 al 2012) che ha coinvolto molte docenti della scuola
dell’infanzia e primaria del II Circolo Didattico di Massa tra cui la stessa
Anna Augelli e Mariangela Angeloni, attuale Presidente della Sez. AIMC e
Segretaria del Consiglio Regionale Toscana.
Ha preso di seguito la parola Sacchelli che si è soffermato ad
analizzare le tre componenti che caratterizzano la scuola inclusiva moderna: 1)
il diritto soggettivo allo studio inteso come superamento di quello oggettivo
2) il passaggio dal concetto di uguaglianza a quello di equità, 3) la realizzazione della
personalizzazione e dell’individualizzazione dell’attività di studio.
Il relatore ha sottolineato l’importanza di affrontare le difficoltà di
apprendimento puntando alla presa di coscienza degli elementi ontologici
determinanti per il successo scolastico: il pensiero endofasico o subvocalico e
le thoughts images o immagini di pensiero che sono alla base degli stili di
apprendimento degli allievi. Queste due modalità di linguaggio interiore
declinano la dimensione spazio-temporale che funge da collante tra i fatti esterni
o fenomeni e la loro rappresentazione mentale imprimendo l’informazione nel cervello
del soggetto mediante connessioni neuronali (= connettomi). Questi principi
sono gli “ingredienti” base che, assemblati in modo diverso tra loro, danno
luogo alle varie operazioni mentali: attenzione, riflessione, comprensione,
memorizzazione, ragionamento e immaginazione. La scuola inclusiva deve
sollecitare questa dimensione pedagogica rimasta fino ad oggi implicita o
occulta ma la cui applicazione è fondamentale per abbattere le difficoltà di
apprendimento.
Di seguito l’insegnante e formatrice di Didattica Mentalista Angeloni
Mariangela ha spiegato quanto sia significativa la ricerca fenomenologica del
filosofo francese Antoine de La Garanderie analizzata da P. Sacchelli nei libri
“Valorizzare le differenze per una scuola
inclusiva” (Ed. Unicopli, Milano 2018) e “Il pensiero e le opere di A. De La Garanderie. La pedagogia della
Gestione Mentale” (Ed. LibreriaUniversitaria, Padova 2019). Il pedagogista transalpino
spiega la differenza mentale tra un alunno che ha successo e uno con difficoltà
di apprendimento. Se il soggetto non utilizza correttamente le evocazioni mentali
in linea con il proprio stile di apprendimento è destinato a vivere l’insuccesso
scolastico. Le metodologie coinvolgono l’alunno nell’ambiente scolastico di
appartenenza ma nessuna di loro si occupa di sollecitare la sua dimensione
mentale. La Didattica Mentalista offre l’opportunità di cambiare passo mettendo
al centro dell’attività didattica e del curricolo la persona.
Il dialogo pedagogico è lo strumento dialogico essenziale per individuare lo
“stile di apprendimento” di ciascun alunno per poter attivare un percorso
scolastico di successo.
Questa strada non è semplice ma praticabile oltre che necessaria per
realizzare una scuola inclusiva perché come disse il Piccolo principe alla
volpe: “Non si vede bene che col cuore.
L’essenziale è invisibile agli occhi…”
Pietro Sacchelli e Mariangela Angeloni
mercoledì 13 marzo 2019
lunedì 25 febbraio 2019
domenica 24 febbraio 2019
lunedì 4 febbraio 2019
martedì 22 gennaio 2019
IL SOGNO: SPECCHIO EMOTIVO DEL BAMBINO
Il giorno 16
gennaio u.s., in un’assemblea gremita di insegnanti e genitori, lo psicologo e
psicoterapeuta Renato Berti ha affrontato il complesso fenomeno del sogno già
oggetto di studio nelle antiche civiltà mesopotamiche.
Il sonno è
caratterizzato da momenti REM (Rapid Eye Movement) alternati ad altri non REM.
Durante i primi il soggetto presenta dei rapidi movimenti oculari, espressione
di attività onirica correlata ad aspetti anche emotivi, nei secondi invece manca
la presenza del sogno.
Il Dott.
Berti ha sottolineato come i sogni possano rivestire addirittura un ruolo
predittivo o premonitore inviando alla persona segnali rivelatori della propria
condizione psico-fisica. Essi possono anticipare, se ben interpretati, un
malessere relazionale o un disagio affettivo che sfugge a un’analisi razionale.
In genere i
bambini di entrambi i sessi di scuola primaria sognano elementi legati al
proprio ambiente familiare. Nei ragazzi che attraversano la fase della pubertà i
sogni si caratterizzano per un’aggressività maggiore nei maschi che nelle
femmine. Ci sono anche sogni legati agli stati fisiologici che a volte
anticipano malattie prima che esse si manifestino sul piano sintomatologico.
I genitori e
gli insegnanti dovrebbero cercare di dare importanza ai sogni che possono
esprimere emozioni o disagi altrimenti non emergenti. Nei bambini il sogno
presenta una struttura più semplice rispetto a quello dell’adulto. In genere
l’incubo notturno assume una valenza di angoscia e di sofferenza psichica che potrebbe
essere indice non solo di preoccupazione interiore ma di disperazione perché il
bambino ritiene irrisolvibili alcune situazioni. Ci possono essere incubi di
animali feroci, di aggressione fisica, di volo o di caduta. Una tecnica
utilizzata in questo caso è quella di far riflettere il soggetto sull’assurdità
di certi accadimenti onirici cercando di smontarli sul piano razionale e
discorsivo. I sogni si prestano anche ad alcune attività in classe, come ad
esempio una loro trascrizione su un quaderno appositamente predisposto. In tal
caso non bisogna enfatizzarli perché ciò potrebbe scatenare negli alunni una
competizione di tipo fantastico con lo scopo di colpire l’immaginazione dei
compagni.
Pietro
Sacchelli.
venerdì 4 gennaio 2019
CORSO DI FORMAZIONE MASSA-CARRARA E MONTIGNOSO
CORSO DI FORMAZIONE MASSA-CARRARA E MONTIGNOSO
promosso e organizzato da
TITOLO DEL CORSO: la
valorizzazione delle differenze in classe:inclusione, personalizzazione, stili di apprendimento, metacognizione
e metodo di studio. come fare?
2) Successivamente il docente riceverà una mail di conferma dell’attivazione del corso che sarà avviato soltanto se sarà raggiunto il numero minimo iscrizioni.
SEDE, DURATA E COSTI DEL CORSO
Le lezioni teoriche si svolgeranno nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico
“D. Zaccagna” di Carrara
Anche i laboratori avranno luogo nelle aule messe a disposizione dallo
stesso Istituto.
Il corso avrà una durata complessiva di 20 ore: 12 teoriche e 8
pratico-laboratoriali.
Il corso è rivolto agli insegnanti di tutti i gradi scolastici.
L’iscrizione al corso prevede due fasi:
1) la preiscrizione
entro il 4/02/2019 mediante compilazione del Format Google:
2) Successivamente il docente riceverà una mail di conferma dell’attivazione del corso che sarà avviato soltanto se sarà raggiunto il numero minimo iscrizioni.
3) Iscrizione
del docente sulla piattaforma Sofia versando l’importo di 120 euro pagabili anche
con la Carta Docente o tramite bollettino sul conto corrente dell’Università
degli Studi di Roma Tre: IBAN IT 79 W 05034 03207 000000300011
DATE DEL CORSO
8
Febbraio 2019 dalle
16,30 alle 19,00
15 Febbraio 2019
dalle 16,30 alle
19,00
22 Febbraio 2019
dalle 16,30 alle
19,00
1
Marzo 2019
dalle 16,30 alle 19,00
(laboratorio)
8 Marzo
2019 dalle 16,30
alle 19,00
15 Marzo 2019 dalle 16,30 alle 19,00
22 Marzo 2019 dalle 16,30 alle 19,00
(laboratorio)
29 Marzo 2019 dalle 16,30 alle 19,00
(laboratorio)
DIREZIONE E RELATORI DEL CORSO
-
Prof.ssa Anna
Aluffi Pentini (Professore
Associato di Pedagogia Generale e Sociale
c/o Dipartimento di
Scienze della Formazione – Roma Tre) – Direzione Scientifica
- Prof.
Fabio Olivieri (Dottorando di ricerca in Teoria
e Ricerca, responsabile didattico
del Master in
Consulenza Pedagogica c/o Facoltà
di Scienze della Formazione
dell’Università di Roma Tre) – Direzione Organizzativa e Amministrativa
- Prof.
Pietro Sacchelli (Docente a contratto nel Master in Consulenza Pedagogica c/o Facoltà
di
Scienze
della Formazione dell’Università di Roma 3)
- Staff.
Didattica Mentalista (docenti formatori dei vari gradi scolastici)
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