LA DIDATTICA MENTALISTA APPRODA ALL’UNIVERSITA’ DI ROMA TRE
LABORATORIO PER LA DIDATTICA MENTALISTA NELLA CONSULENZA SCOLASTICA. Un modo diverso per affrontare i disturbi specifici dell'apprendimento grazie alla metodologia mutuata dalla PEDAGOGIA DELLA GESTIONE MENTALE di Antoine De La Garanderie. Il prof. PIETRO SACHELLI vi introdurrà in questo percorso innovativo. Modulo del MASTER ACQUISTABILE SEPARATAMENTE.CONSULENZA PEDAGOGICA: SCOLASTICA, FAMILIARE E FORENSE.
http://www.corsoconsulenzapedagogica.com/#!pedagogia-della-gestione-mentale/c1qxzCosa imparerai durante il Laboratorio di didattica mentalista nella consulenza per l’apprendimento in casi di disortografia e disgrafia
Prof. Pietro Sacchelli
Obbiettivi
•Fornire competenze sulla pratica pedagogica della Gestione Mentale e della Didattica Mentalista;
•Applicare la pratica metacognitiva della Didattica Mentalista in classe, in piccoli gruppi e con alunni caratterizzati da DSA e BES;
•Utilizzare strategie metodologico-disciplinari per gestire più efficacemente il processo di insegnamento/apprendimento;
•Adottare strumenti pedagogici efficaci per individuare il profilo mentale degli alunni per la personalizzazione del processo formativo;
•Promuovere il successo scolastico avviando gli alunni all’apprendimento consapevole e ad un efficace metodo di studio.
Conoscenze
•Analisi delle metodologie tradizionali (cenni);
•Le caratteristiche della metacognizione (cenni);
•Teorie localizzazioniste e connessioniste (cenni);
•Ontologia e fenomenologia in un’ottica pedagogica;
•L’apprendimento per la psicologia e la pedagogia;
•Il dialogo pedagogico (comunicazione attiva) in classe (con funzione di rinforzo) e individuale (con finalità diagnostiche);
•La Gestione Mentale e la Didattica Mentalista: le famiglie pedagogiche, i parametri, le evocazioni e i gesti mentali (attenzione, riflessione, memorizzazione, comprensione e immaginazione creatrice).
Abilità
•Utilizzare la Gestione Mentale come pratica alternativa all’insegnamento/apprendimento tradizionale;
•Individuare gli stili di apprendimento degli alunni con o senza difficoltà di apprendimento;
•Spiegare agli alunni le operazioni mentali (= gesti mentali) necessarie per lo studio dei contenuti disciplinari;
•Prevenire e risolvere la disgrafia e la disortografia;
•Saper affrontare le tipologie testuali più comuni: cronaca, testo regolativo, riassunto;
•Insegnare un metodo di studio alternativo e efficace.
Strumenti e strategie
•Schede, tabelle, fotocopie, dialogo pedagogico (= attivo), registratore, pc, slide, filmati.
Verifica
•Domande a risposta multipla e aperta sugli argomenti affrontati nel corso;
•Questionario di gradimento.
Nessun commento:
Posta un commento